venerdì 30 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Il Blu-Ray di Rischiose abitudini


Il bel noir di Stephen Frears, Rischiose abitudini, è un po' caduto nel dimenticatoio, anche se il suo regista continua ad essere sulla cresta dell'onda con titoli come Tamara Drewe, interpretato dalla splendida Gemma Arterton.


A ridare visibilità al film ci ha pensato l'uscita del Blu-Ray italiano Eagle, avvenuta da qualche settimana ma che vale la pena ricordare: sia perchè la qualità video del Blu-Ray è buona, sia perchè Rischiose abitudini è ancora oggi una pellicola imprescindibile sull'inganno, il tradimento e la truffa intesa come specchio di rapporti umani degradati.



Il film è tratto dal romanzo di Jim Thompson I truffatori, ed è stato diretto da Frears su intercessione di Martin Scorsese, nel 1990. Lo interpretano tre attori in stato di grazia, nei panni d'altrettanti bidonari: John Cusack, la sexyssima Annette Benning e Angelica Houston nel ruolo più sorprendente della sua carriera.


Il Blu-Ray fa parte della collana Eagle I film della vita e, come gli altri titoli della collana, include un bel packaging con slipcase cartonato. All'interno ci sono il Blu-Ray ed il consueto booklet di 16 pagine, a cura della redazione de I duellanti. Il libretto include la storia del film, un approfondimento sui personaggi, le curiosità, più un'ottima critica.



Sul piano tecnico, il video 1.85:1 si presenta bene: il master è un po' vecchio, con qualche instabilità e varie spinature, però la nitidezza è buona, mentre il contrasto adeguato. La luminosità è leggermente cupa, come lo sono i colori, però ciò dipende dalla fotografia del film. La grana è presente e naturale, salvo in qualche scena al chiuso dov'è stata filtrata leggermente con il DNR. La compressione AVC non fa danni, anche se qualche scena è molto morbida a causa dei fuori fuoco della ripresa.


Per valutare direttamente la qualità video, ecco alcuni screencapture estratti dal Blu-Ray:







L'audio italiano è presente sia in versione DTS HD MA remixato che nell'originale Dolby Digital 2.0. La traccia DTS è più calda ma anche più artificiosa a causa del remix: le voci sono diffuse, anzichè essere bene a fuoco sul canale centrale, mentre certi effetti sono un po' staccati dalla scena sonora. La versione 2.0 è più naturale, anche se tutte e due le tracce soffrono una dinamica debole ed una certa chiusura sia sugli alti che sui bassi. Gli effetti non sono mai suggestivi e gli unici sussulti vengono dalle musiche.



Comunque va tenuto conto che il film poggia soprattutto sui dialoghi e in quest'ottica la traccia è adeguata, con una buona nitidezza e zero distorsioni.



Purtroppo non ci sono extra, come negli altri film della vita, eccetto Le iene. E come nelle edizioni Blu-Ray estere.



Sul film è d'obbligo ricordare che ha ricevuto ben quattro candidature al premio oscar, senza però vincere alcun premio. A mio parere si tratta d'una delle più grosse cantonate prese dall'Academy, in quanto Rischiose abitudini è un capolavoro per varie ragioni: ad esempio, per come unisce commedia e tragedia, per la regia perfetta, e per i moltissimi dettagli funzionali.



Poi perchè ha tanti personaggi straordinariamente sfaccettati, con in testa la dark lady di Angelica Houston. Infine perchè getta uno sguardo impietoso (ma non cinico) su un'umanità schiacciata dal destino e dall'opportunismo, e dove le relazioni affettive sono diventate una minaccia alla sopravvivenza.



Assieme al magnifico Eroe per caso (successivo film di Frears), si potrebbe dire che Rischiose abitudini forma un dittico sul tema del falso, e su un mondo dove chi inganna per professione finisce per ingannare le persone amate... e perfino se stesso.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 23/02/2011)

Da DVDWeb.IT: Harry Potter: in America avanti con le ultimate edition!


Il nostro Davide Z ci ha già detto tutto (e di più!) sulle edizioni digitali di Harry Potter e i doni della morte - parte I, in uscita ad aprile.



A giugno, però, Warner pubblicherà anche le ultimate edition di Harry Potter e l'ordine della fenice e di Harry Potter e il principe mezzosangue!




L'uscita è prevista sia in formato Blu-Ray che DVD, ma per ora si limita al terrtorio americano: non ci sono notizie di un'uscita italiana... come non ce ne sono per le due passate ultimate edition di Harry Potter, cioè Il prigioniero di Azkaban e Il calice di fuoco.



Queste ultime sembrano sparite dai cataloghi e per ora si trovano solo in Germania (con audio italiano ma orride cover in tedesco), oltre che ovviamente in America.



Misteri della distribuzione a parte, vale comunque la pena citare gli extra delle due nuove ultimate edition, dato che saranno gli stessi d'una eventuale edizione italo/europea.





Cominciamo con i contenuti di Harry Potter e l'ordine della fenice - edizione Blu-Ray:



Disco 1 - film + extra


  • Modalità In-movie experience. Esplora le persone, i luoghi, le creature, e la magia degli effetti speciali dietro di loro, mentre guardi il film

Disco 2 - extra


  • Creare il mondo di Harry Potter - parte 5: evoluzione

  • Harry Potter e l'ordine della fenice: dietro la magia

  • Costruire la magia: i set di Harry Potter

  • Harry Potter e l'ordine della fenice: la ribellione inizia

  • Harry Potter e l'ordine della fenice: compiere la profezia

  • Scene aggiuntive in alta definizione

  • Seguire le tracce di Tonks: Natalia Tena (Ninfadora Tonks) ci conduce in un tour molto personale dei set

  • Harry Potter: la magia del montaggio: il regista David Yates e il montatore Mark Day dimostrano l'importanza d'un buon montaggio

  • Trailer cinematografici

La confezione cartonata include:



  • Libro fotografico di 44 pagine

  • card lenticolare animata

  • carta da collezione di Luna Lovegood

  • carta da collezione di Dolores Umbridge

  • Copia digitale del film in edizione cinematografica

Proseguiamo con i contenuti di Harry Potter e il principe mezzosangue - edizione Blu-Ray:


Disco 1 - film + extra


  • Modalità Maximum movie mode: Daniel Radcliffe conduce una personale ed unica analisi del film durante la visione!

  • Inserti picture in picture

  • Featurette d'approfondimento

  • Comparativa delle scene

Disco 2 - extra


  • Creare il mondo di Harry Potter - parte 6: effetti magici

  • Harry Potter e il principe mezzosangue: dietro la magia

  • Scene aggiuntive in alta definizione

  • J.K. Rowling: un anno nella vita: sguardo al percorso di creazione e lancio del libro finale

  • Incontro ravvicinato con il cast di Harry Potter: membri del cast ci guidano negli aspetti del montaggio cinematografico, del makeup, degli stunt, del set design, dei costumi e degli oggetti di scena

  • Il mondo magico di Harry Potter: uno sguardo al parco tematico nello stabilimento Universal ad Orlando

  • Cos'hai in mente? interviste fulminanti con il cast e la troupe

  • Esercitazioni da un minuto: i membri del cast riassumono i loro personaggi

  • 5 trailer di Harry Potter e il principe mezzosangue della ABC family

  • Trailer cinematografici

La confezione cartonata include:



  • Libro fotografico di 44 pagine

  • card lenticolare animata

  • carta da collezione di Draco Malfoy

  • carta da collezione di Albus Silente

  • Copia digitale del film in edizione cinematografica

Le edizioni DVD hanno gli stessi contenuti dei Blu-Ray ma distribuiti su tre dischi. Oltre agli stessi gadget e le stesse confezioni cartonate. Non si conoscono i dati tecnici e nemmeno se i film saranno presentati in versione cinematografica o extended.



La data d'uscita americana è il 14 giugno e per allora speriamo d'avere qualche notizia sulle nostre... ultimate perdute!



(pubblicata su DVDWeb.IT il 22/02/2011)

giovedì 29 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Houston, abbiamo un problema: gli alieni...


E' finalmente uscito il trailer americano di Apollo 18, un piccolo thriller di fantascienza che, da appassionato del genere, attendo con ansia, assieme al colossale Battle Los Angeles. Il film è costato appena 5 milioni di dollari ed è prodotto da Timur Bekmambetov, mentre alla regia c'è il quasi sconosciuto Gonzalo Lopez-Gallego.


Lo stile della pellicola è congeniale al budget e adotta quell'espediente del lost footage che ha fatto la fortuna di titoli come Blair witch project e dei due Paranormal activity.




Per chi non lo sapesse, il lost footage non è altro che la testimonianza filmata degli avvenimenti a cui assiste lo spettatore, raccolta da chi li ha vissuti in prima persona. Di solito, sono riprese amatoriali che vengono ritrovate dopo la scomparsa, o la morte dei protagonisti del film: e che chiariscono il mistero di quanto a loro accaduto (beh, più o meno ;-)).

Punto di forza dell'espediente del lost footage è la capacità di suscitare nel pubblico un gran senso d'immedesimazione e... di voyeurismo. Senza contare che di solito costa poco (con le dovute eccezioni, tipo l'impressionante Cloverfield) ed ha un impatto realistico.



Nel caso di Apollo 18, il lost footage sono le riprese fatte da due astronauti partiti per una missione sulla luna, e mai più tornati. La missione, che è appunto la Apollo 18 del titolo, si è svolta nel 1973, in massima segretezza, e doveva appurare la presenza di manufatti alieni sul suolo lunare...



...ma qualcosa di terribile è accaduto, come suggerisce il trailer:





Di solito resto un po' deluso da questo tipo di film, perchè allungano il brodo e sprecano potenzialità immense (come nel caso di Paranormal activity): Eppure questo Apollo 18 m'intriga parecchio. Intanto perchè ha un'atmosfera credibile, e impostata sulle immagini iconiche degli allunaggi visti in tv.



Poi perchè richiama una delle tavanate archeo/ufologiche più gustose degli ultimi anni, cioè quella delle presunte, vere missioni Apollo 18, 19 e soprattutto 20, organizzate dalla Nasa per indagare su un vascello alieno che sarebbe adagiato sulla superficie della luna.





Digitate Apollo 20 su youtube: c'è da farsi una cultura ;-)



Apollo 18 sembra un po' più vero delle solite storielle di streghe, demoni e godzilli: è un documento a cui vorresti credere, per dirla alla X-files, perchè demolisce la cospirazione governaitva, ancestrale quanto ipotetica, del cover up sugli alieni... in modo più realistico della concorrenza.



Alieni che invece noi tutti vorremmo incontrare... o forse no, dopo avere visto il trailer?? ;-)





Nel mio entusiasmo per il film c'è anche una componente nostalgica: Apollo 18 mi ricorda un piccolo cult anni '80 interpretato da Bruce Campbell, e intitolato Moontrap.






Anche lì si parlava di missioni sulla Luna, astronauti ed artefatti alieni, ed anche quello era un film a bassissimo costo. Aveva molte trovate gustose, però la sceneggiatura buttava tutto in caciara. Date un'occhiata al trailer e tenete presente che nel cast c'era pure il mitico Walter - Signor Chekov - Koenig.




Mentre mi chiedo come avranno fatto a recuperare il lost footage di Apollo 18 (magari ci avranno pensato le missioni 19 e 20 ;-)), ricordo la data d'uscita in America, fissata il 22 aprile, e il sito Internet del film.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 22/02/2011)

giovedì 22 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Sette fumetti per Seven


Lo splendido Seven, di David Fincher, è uscito in varie edizioni digitali, tanto prestigiose quanto... estere. E senz'audio italiano. La prima che mi viene in mente è quella su doppio DVD americano New line, ormai storica, e inscatolata in una custodia raffigurante i quaderni del serial killer John Doe. Eccola in due mie foto:






A settembre 2010 è uscita invece una strepisotsa edizione Blu-Ray targata sempre New line (ma distribuita da Warner) e dotata della prestigiosa custodia digibook. La digibook, ancora una volta americana, include un libro di 36 pagine con fotografie e articoli vari. Sul disco ci sono il film rimasterizzato e gli stessi extra della New line a 2 DVD.





L'edizione che però volevo presentarvi in questa news è la limited uscita da qualche settimana in Francia, a etichetta Metropolitan: include tutti i contenuti della digibook New line (dal transfer agli extra) però... senza la custodia digibook. E ovviamente senza l'audio italiano, come tutte le edizioni estere di Seven.





In compenso, c'è una scatola di cartone rigido che include, oltre al Blu-Ray in custodia amaray, il libretto di 36 pagine (lo stesso incorporato nella digibook americana, tradotto in francese) e sette fumetti racchiusi in un'ulteriore scatola.


I fumetti sono in inglese e raccontano la genesi dei vari omicidi del film, i quali ben sappiamo essere ispirati ai sette peccati capitali. Ogni fumetto ha il nome d'un peccato, cioè gola, avarizia, accidia, lussuria, superbia, invidia, ira.






I minialbi, ognuno di 16 pagine, ritraggono le vittime del killer John Doe nei loro ultimi giorni: ci sono quindi l'obeso, l'avvocato, la modella, il trafficante, la prostituta ... e lo stesso John Doe, di cui vediamo anche la formazione giovanile.


Ogni fumetto è disegnato con un particolare stile grafico e ciò trasforma la raccolta in un'antologia caleidoscopica sulla falsariga di Animatrix, però in versione cartacea.






La lettura è interessante, e curiosa, anche se i contenuti vanno contro il senso stesso del film, soprattutto per come umanizzano la figura di John Doe. Il celebre killer è dipinto come un disadattato oppresso dalla madre edipica e dal fondamentalismo religioso. Mentre nella visione Fincheriana, John Doe ha un'onnipotenza soprannaturale ed è sublimato nelle coscienze dei personaggi: ad esempio, in quella dello spavaldo detective Mills (Brad Pitt).


Sempre i fumetti mostrano l'immostrabile, cioè quegli omicidi che nel film terrorizzavano perchè non visti, e rimanevano astratti nella mente dello spettatore. Per un appassionato di Seven come me, questi fumetti sono cinematograficamente blasfemi... ma costituiscono pur sempre un bonus originale ;-)





Sul Blu-Ray ho già detto che include lo stesso master video dell'edizine americana digibook, assieme all'audio inglese DTS HD MA 7.1 e francese DTS HD MA 5.1. Il video è fra i più fenomenali mai visti in HD. La resa è finissima, tagliente e tridimensionale, con una stabilità granitica. Il nero è profondo ma non nasconde dettagli, non ci sono mai fuori fuoco nella ripresa e il dettaglio risplende in ogni situazione. Per rendervi conto della qualità incredibile, date un'occhiata a qualche screencapture.





Dispiace dirlo ma al confronto del video francese, quello del Blu-Ray Cecchi Gori sembra scalato da un DVD... e pure male. L'audio è strepitoso quanto l'immagine, soprattutto nel caso della traccia inglese. La dinamica è robusta ma soprattutto c'è un'ambienza, sia frontale che posteriore, fra le più precise e suggestive di sempre. Per scrupolo, riporto l'elenco degli extra, presentati in inglese con sottotitoli opzionali francesi:


  • Stars commentary col regista David Fincher e gli attori Brad Pitt e Morgan Freeman

  • Story commentary con David Fincher, l'autore Richard Dyer, lo sceneggiatore Andrew Kevin Walker, il montatore Richard Francis-Bruce e il presidente della New line Michael De Luca

  • Picture commentary con David Fincher, il direttore della fotografia Darius Khondji, il designer di produzione Arthur Max, il montatore Richard Francis-Bruce e l'autore Richard Dyer

  • Sound commentary con David Fincher, il sound designer Ren Klyce, il compositore Howard Shore e l'autore Richard Dyer

  • Una serie di scene eliminate

  • Il finale alternativo

  • Esplorazione in multiangolo della sequenza dei titoli, con vari mix audio e due tracce di commento

  • Note di produzione e gallerie fotografiche con tracce di commento

  • Inserto sul restauro audio e video, con varie tracce audio e sequenze dimostrative in multiangolo

  • Il notebook: video in fullmotion con dettagli dei quaderni di John Doe

  • Trailer cinematografico

E infine lancio un appello alla Cecchi Gori, quanto mai disperato: che importi e traduca questa versione, invece di rifilarci l'attuale, penoso Blu-Ray ;-)



(pubblicata su DVDWeb.IT il 22/02/2011)

martedì 20 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Speciale The town


E chi pensava che quel mascellone di Ben Affleck fosse un grande regista, oltre che inteprete di film come Armageddon o, ehm, Daredevil? ;-) Prima sforna il cupissimo ed eastwoodiano Gone baby gone, poi esegue una brusca virata verso Michael Mann e tira fuori l'immenso, e in Italia fin troppo snobbato The town.




Il film è uno dei crime drama più riusciti degli ultimi anni: un thriller sulla cultura della rapina, sull'influsso dei padri, e il tentativo di sottrarsi a un destino lastricato di false amicizie. E' scandito da scene d'azione memorabili ma anche scontri emotivi di grande intensità, con in più un romanticismo che ben si sposa alla tragedia di chi ha scommesso tutto per ritrovare l'umanità negata.





Come ha scritto Davide Z nella sua recente news, The town esce in DVD e Blu-Ray il 22 febbraio, cioè proprio in queste ore. Tuttavia, il Blu-Ray era già disponibile in Germania e Inghilterra con audio italiano ed io, che fremevo per rivedere il film, ho già snocciolato entrambe le edizioni estere, in particolare la tedesca, identica a quella in uscita da noi.



Ecco un dettagliato resoconto:



La custodia amaray include un solo Blu-Ray a doppio strato (50 GB), più un foglietto con il codice per scaricare la copia digitale del film. Un volta inserito, il disco permette di scegliere fra due versioni di The town: quella cinematografica, da 125 minuti, e un director's cut da 154 minuti. Il director's cut non è ottenuto tramite seamless branching, ma è un file video indipendente: inoltre, è visibile solo con audio originale inglese più sottotitoli opzionali in varie lingue, fra cui l'italiano.






I due montaggi, in formato 2.35:1 compresso AVC, presentano una qualità video eccezionale, e questo nonostante la forte compressione impiegata per ospitare entrambi su un solo Blu-Ray.



La definizione è strepitosa, forse la migliore che abbia mai visto su un titolo Warner. I primi piani vantano particolari superbi, i totali e i campi medi sono taglientissimi. L'immagine presenta una finissima grana cinematografica e non ha filtri digitali, senza contare che è sempre nitida e molto trimensionale. Il contrasto è ottimo, i colori naturali, con una lieve dominante ciano e qualche rosso sgargiante.



L'audio italiano è solo in Dolby Digital 5.1 448 kbit ma svolge un lavoro egregio. Il fronte anteriore è ampio e potentissimo, i dialoghi sono corposi e gli effetti impressionanti: ovviamente stupiscono quelli durante le rapine (spari, scoppi ed auto in corsa) ma anche certe ambienze sono suggestive. L'uso dei mediobassi è ottimo, persino nelle musiche, mentre i canali posteriori avvolgono quanto basta.





Gli extra non abbondano ma sono ben fatti: innanzitutto, abbiamo una traccia di commento di Ben Affleck, sia sulla versione cinematografica che sul director's cut del film. Le due tracce (differenti solo nelle scene inedite) sono interessantissime e zeppe d'aneddoti: peccato che, come abitudine Warner, non siano sottotitolate. Gli extra proseguono con una funzione per identificare le scene inedite durante la visione del director's cut. Ciò avviene grazie a un piccolo marcatore a forma di cinepresa che appare nell'angolo in alto a sinistra dell'immagine.



L'extra principale è quello intitolato La Boston di Ben e consiste nelle seguenti sei featurette:


  • Il colpo perfetto

  • Charestown: la città dei rapinatori

  • Suore con la pistola: le riprese

  • I veri abitanti della città

  • Ben Affleck: regista e attore

  • La cattedrale del baseball


Per una durata di circa 30 minuti. Le featurette si possono vedere sia durante il film (segnalate da un disco color oro), oppure separatamente, attivandole da un apposito menù. I vari filmati sono in HD e includono interviste al cast, compreso ovviamente Ben Affleck, più il coprotagonista Jeremy Renner. In questo caso sono presenti sottotitoli opzionali anche in italiano.





Come avevo accennato, ho visto anche l'edizione inglese del Blu-Ray: tutto identico salvo la copia digitale, che è su DVD ma da attivare sempre con il codice.



Fra l'altro, la copia digitale include il film nella sola versione cinematografica e questo vale per tutte le edizioni Blu-Ray.






Peccato per le commentary non sottotitolate, ed è strana la scelta di sdoppiare le due versioni del film su altrettanti file video: ma a parte questo, l'edizione è ottima, ed irrinunciabile per chi intenda (ri)visitare la capitale americana delle rapine in banca, con gli occhi ... e la mascellona di Ben Affleck.


Ricordo l'uscita del Blu-Ray italiano proprio in queste ore, assieme a quella del DVD.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 21/02/2011)

domenica 18 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Il colore viola


Nella passata news su Intelligenza artificiale, avevo scritto che il film è il primo di Steven Spielberg ad essere pubblicato in Blu-Ray da Warner. Fra un po' arriverà anche il secondo, ovvero Il colore viola, opera che Spielberg ha diretto nel 1985, dopo la partecipazione allo sfortunatissimo Ai confini della realtà.


L'uscita in Italia è prevista per il 22 marzo, mentre in America e Inghilterra il Blu-Ray è già uscito, con audio italiano e, solo in America, custodia digibook.




Il colore viola, primo film drammatico del regista, è considerato da molti uno Spielberg minore: ma questa definizione non rende giustizia ad una pellicola toccante senza essere mielosa, e che tratta il tema del razzismo con un'assolutezza spinta ben oltre la solita divisione fra bianchi e neri.


il film è tratto dall'omonimo romanzo di Alice Walker e narra l'epopea di due sorelle di colore, fra 1908 e il 1937. In particolare, la loro lotta per emanciparsi in un mondo dominato da uomini brutali, a partire dal padre che abusa di loro e le tratta come merci di scambio. Protagonista quasi assoluta è Whoopi Goldberg, nella sua più celebre interpetazione "pre-Ghost": ma non vanno dimenticati l'ottimo Danny Glover, e addirittura Oprah Winfrey, conduttrice televisiva oggi famosissima (e potentissima) negli Stati Uniti.





Apprezzo molto il carattere elegiaco de Il colore viola e la sua delicatezza antiretorica, tanto da preferire il film al più sguaiato Amistad. Proprio per questo, mi fa molto piacere l'arrivo del Blu-Ray Warner, in un'edizione che come extra non si discosta dal passato DVD special edition, ma tecnicamente buona.



L'immagine è presentata in 1.85:1 1080p, compressa con AVC mpeg4 (secondo la nuova tendenza Warner). L'audio italiano è un Dolby Digital 2.0 mentre l'inglese è in DTS HD Master Audio. Gli extra sono i seguenti:



  • Il Colore viola, dal libro allo schermo (27 minuti)

  • La selezione degli attori (29 minuti)

  • Dietro le quinte di... Il Colore viola (23 minuti)

  • Il Colore viola: Il Musical (8 minuti)

  • 2 gallerie fotografiche: dietro le quite, il cast (13 minuti)

  • 2 teaser trailer e trailer cinematografico (4 minuti)


I contenuti sono tutti in bassa definizione, tranne le gallerie fotografiche. Come al solito manca la traccia di commento e viene da chiedersi quando il riluttante Spielberg si deciderà a "concederne" una ai suoi fan.



La qualità video del Blu-Ray sembra altissima, come testimoniano le foto (e il commento) di questa recensione del sito Bluray.com.



Da ricordare che il film ha ricevuto ben 11 nomination all'oscar, senza però vincere alcuna statuetta.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 18/02/2011)

Da DVDWeb.IT: El Topo e La montagna sacra in Blu-Ray americani.


Vanno bene i Blu-Ray dei film kubrickiani, di Star wars e del Signore degli anelli extended... ma per me, anche ogni uscita in HD dedicata a quell'assoluto genio visionario di Alejandro Jodorowski è un evento da festeggiare ;-)


Già m'ero entusiasmato con l'edizione Severin di Santa sangre: figuratevi adesso che Anchor Bay ha annunciato i Blu-Ray americani dei capolavori di Jodo, cioè El Topo e La montagna sacra!






I due celebri film propongono storie d'iniziazione e ascetismo, ma mentre El Topo ha uno sviluppo western, anche se il termine western è riduttivo, La montagna sacra è una parabola più ampia sul senso della vita e... il non senso dell'immortalità. Entrambi sono pregni del simbolismo di Jodorowski: che è esoterico, politico, religioso, ma sempre incentrato sulla libertà dello spirito. E tracimano di quel surrealismo in cui si riflette l'animo indomabile dello straordinario autore.



Fra i due, preferisco La montagna sacra: infatti lo trovo avvincente, satirico, e più divertente nel descrivere il percorso dal vizio all'illuminazione vissuto dai protagonisti. In più è un tour de force visivo unico nella storia del cinema, e sbalordisce col suo finale metacinematografico.



Quindi ammetto di stare attendendo soprattutto quest'ultimo film... anche se non disdegnerò il sempre magnifico El Topo. Con tutto il suo carico di bizzarrìa, sessualità e violenza immaginifica!





A differenza del Santa sangre by Severin, i due Blu-Ray non includeranno l'audio italiano: ma solo l'idea di poter vedere in HD una deflagrazione visuale come La montagna sacra mi fa scordare ogni barriera linguistica. Senza contare che in questi film i dialoghi sono abbastanza rarefatti ed elementari: non perchè siano banali, ma perchè il compito di raccontare è delegato soprattutto alle immagini.



Il sito The digital bits ha postato i dettagli d'entrambe le edizioni, anche se non definitivi, e la data d'uscita, fissata per il 26 aprile:





El Topo include l'aspect ration originale 1.33:1, l'audio spagnolo in DTS HD Master Audio 5.1 e l'inglese doppiato (non si sa in che codifica). Fra gli extra ci sono una traccia di commento di Jodorowski, un'intervista sempre a Jodorowski, una galleria di foto e il trailer cinematografico.





La montagna sacra ha un master restaurato e scansionato a 2k: l'immagine è in formato 2.35:1, l'audio è in spagnolo e inglese DTS HD MA 5.1. Gli extra includono sempre la traccia di commento di Jodorowski, le scene eliminate, il trailer, un'ulteriore galleria fotografica, un filmato sul restauro e il documentario The Tarot.


Gli extra non sembrano tanto diversi da quelli inclusi nelle passate edizioni Anchor Bay su DVD, però il video da solo dovrebbe ripagare l'upgrade. Non credo ci saranno questioni riguardanti l'integralità delle opere: altrimenti sarebbe il colmo, dato che ormai pure in Italia la nostra Rarovideo è riuscita a pubblicare i film in versione integrale... dopo qualche revisione ;-).



(pubblicata su DVDWeb.IT il 18/02/2011)

Da DVDWeb.IT: Sempre più Kubrick: limited edition collection Blu-Ray!


Pensavate che Warner si fermasse ad Arancia meccanica: anniversary edition? Ovviamente no, e infatti, assieme alla riedizione del mio Kubrick preferito, è stata annunciata anche una Stanley Kubrick limited edition collection!




Tale uscita, per adesso americana, consiste in un box comprendente tutti i film del maestro già usciti in Blu-Ray, tranne Orizzonti di gloria, più gli inediti Lolita e Barry Lyndon. Il box include anche un libro di 40 pagine, focalizzato sulle tematiche affrontate nei film kubrickiani. I titoli inseriti nel cofanetto sono i seguenti:



Per un totale di dieci Blu-Ray, visto che è incluso anche il disco extra della nuova edizione di Arancia meccanica.



Non ci sono dettagli sui Blu-Ray di Lolita e Barry Lyndon, e non si sa nemmeno quando saranno disponibili separatamente. Le altre edizioni sono le stesse già esistenti, salvo quella di Arancia meccanica. Spartacus viene concesso su licenza da Universal, mentre Il dottor Stranamore da Sony. Il cofanetto sarà pubblicato negli Stati Uniti il 31 maggio, proprio come la nuova edizione di Arancia meccanica.



E l'uscita in Italia? Ancora ignota, proprio come quella del nuovo Arancia meccanica: ma un annuncio nelle prossime settimane appare quasi scontato ;-).



Per un kubrickiano come me, il cofanetto limited edition sarà un acquisto obbligato... però ammetto che nel box c'è qualche magagna, come ad esempio il pessimo video di Spartacus.



Poi il transfer di Eyes wide shut sarebbe migliorabile, senza contare il lieve problema sulla colorimetria di Shining (Blu-Ray che ha comunque un video stupendo). Infine che ne è stato di Orizzonti di gloria? In America il Blu-Ray è uscito per la Criterion... eppure nel cofanetto non è stato incluso.



Ma tutto sommato i pro superano i contro: ci sono il nuovo transfer di Arancia Meccanica, il volume inedito e due titoli attesissimi come Lolita e, soprattutto, Barry Lyndon.



Forse potrei ripiegare sulle edizioni singole, sempre che escano subito ed anche in Italia: ma già so che non saprò resistere al fascino del super - box... e nemmeno a quello della digibook di Arancia meccanica. Povero me :-(



(pubblicata su DVDWeb.IT il 17/02/2011)

Da DVDWeb.IT: Spremiamo l'arancia...


A pochi giorni dall'annuncio del nuovo, doppio Blu-Ray francese di Arancia meccanica, ecco che arriva il comunicato sulla controparte americana, sempre a due dischi.




L'edizione, del quarantesimo anniversario, sarà identica a quella francese, e sfoggerà una versione del film restaturata e rimasterizzata. Sarà presente la confezione digibook, con libretto di ben 40 pagine, più vari extra anche inediti. L'elenco dei contenuti è stato reso noto e, come al solito, ve lo propongo tradotto dall'inglese:



  • Disco uno:


    • Traccia di commento di Malcolm McDowell e dello studioso Nick Redman

    • Malcolm McDowell getta uno sguardo al passato - Malcom McDowell riflette sulla sua esperienza con il leggendario regista Stanley Kubrick, in uno dei film più seminali degli anni '70 (INEDITO)

    • Girare come un meccanismo - l'ultraviolenza del film e il suo impatto culturale (INEDITO)

    • Still Tickin': Il ritorno di Arancia meccanica

    • Great Bolshy Yarblockos!: il making of di Arancia meccanica

    • Trailer cinematografico


  • Disco due:


    • Stanley Kubrick: A Life in Pictures - la carriera di kubrick viene analizzata in un appassionante documentario narrato da Tom Cruise. Immagini affascinanti svelano Kubrick nei suoi primi anni di carriera, al lavoro sui set e a casa, e sono accresciute dai commenti sinceri di collaboratori, colleghi e familiari.

    • O Lucky Malcolm! - documentario sulla vita e la carriera dell'attore Malcolm McDowell, prodotto e diretto da John Harlan.


Il documentario O Lucky Malcolm è in HD (come nella passata edizione), e dovrebbero esserlo anche gli altri filmati. A life in pictures, invece, sarà in definizione standard, poichè girato nativamente così. Per chi non la ricordasse (dubito ;-)), posto di nuovo la foto della splendida digibook, in uscita il 31 maggio in America:



UPDATE DEL 18 FEBRAIO: Warner America ha comunicato al sito The Digital Bits che il nuovo Blu-Ray di Aracia meccanica conterrà la vecchia trasposizione del film.



Una scelta assurda, se si pensa che il nuovo master esiste (infatti sarà proiettato al Festival di Cannes) e che l'authoring del primo disco è stato rifatto ex-novo.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 17/02/2011)

venerdì 16 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Tutti gli uomini del presidente: Blu-Ray digibook Warner


Per fortuna ci pensa Sony a portare qualche digibook in Italia, assieme a Canal plus... perchè se dovessimo aspettare Warner, l'altra casa avvezza alla prestigiosa confezione, rimarremmo a bocca asciutta. Il bello è che proprio Warner continua a sbeffeggiare il nostro paese pubblicando in America delle splendide edizioni digibook di Blu-Ray con anche l'audio italiano.


Ultimi casi, L'esorcista e Il colore viola: l'ultimissimo è quello di Tutti gli uomini del presidente (All the president's men), il film d'inchiesta con Dustin Hoffman e Robert Redford, imperniato sullo scandalo Watergate.





Come le altre digibook Warner, anche questa include una bellissima confezione rigida con dentro il booklet fotografico di ben 38 pagine. Il Blu-Ray contenuto è solo uno e comprende il film più alcuni extra di discreta fattura.



Il disco è identico a quello che uscirà in Italia non si sa bene quando: per cui è incluso anche l'audio italiano, in Dolby Digital mono (192 kbit). Il film è presentato in 1.78:1 compresso NON in VC1, come accadeva nei passati Blu-Ray Warner, ma in AVC Mpeg4. Vedendo i capture sul sito DVDBeaver.com, l'immagine pare buona ma non esaltante: l'impatto è soft e la nitidezza non molto alta. Il quadro sembra scuro e con neri poco intelligibili, anche se, nel complesso, la resa è cinematografica, con tutta la grana al suo posto.



Gli extra, in definizione standard, dovrebbero essere gli stessi del vecchio DVD special edition e includono:

  • Traccia di commento di Robert Redford

  • Dire la verità sulle menzogne: il making of di Tutti gli uomini del presidente

  • Fuori dall'ombra: l'uomo che fù la gola profonda
  • Woodward e Bernstein: accendere il scintilla

  • Featurette d'epoca Pressure and the Press: The Making of All the President's Men

  • Intervista d'epoca a Jason Robards, tratta dal programma Dinah!, presentato da Dinah Shore



Il film è uno dei più avvincenti sul giornalismo, e ricostruisce la vicenda investigativa che, messa in moto dai reporter Carl Bernstein e Bob Woodward, culiminò con le dimissioni del presidente americano Richard Nixon per pratiche di spionaggio, nel 1974.



E' diretto con mano sicura da Alan J. Pakula e incarna il mito del cittadino qualunque che sfida e, caso raro, demolisce il sistema di potere corrotto.





Per i miei gusti, comunque, il Tutti gli uomini del presidente è un po' troppo verboso e rischia di confondere chi non conosca almeno i fondamenti della storia vera. Poi lo trovo senza sussulti e incapace di stupire sul piano visuale o del montaggio... Cosa che invece riesce benissimo a JFK, immenso capolavoro di Oliver Stone sull'assassinio Kennedy, e per me vetta insuperata del genere.



Forse il film di Pakula, vincitore di quattro oscar, merita più per le performance di Hoffman e Redford nei panni dei reporter protagonisti. E anche per come glorifica il giornalismo d'inchiesta, inteso come mezzo per raccontare la verità.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 16/02/2011)

martedì 13 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Quell'oscuro oggetto del desiderio


Seguendo l'ottimo focus di Davide Z su Essi vivono, anch'io torno a scrivere de I film della vita, collana di Blu-Ray che Eagle ha dedicato ad alcuni importanti autori cinematografici.



In particolare, vorrei soffermarmi su Quell'oscuro oggetto del desiderio, ultimo film del grande Luis Bunuel e uscita alla quale tenevo molto, visto che amo il surrealismo e la vitalità del maestro. Il film è un inno geniale alle irrequietudini amorose ed è interpretato da Fernando Ray: l'attore impersona un ricco cinquantenne che impazzisce dietro a una giovane con le sembianze sia di Carole Bouquet che di Angela Molina...





Come gli altri Blu-Ray della collana, anche Quell'oscuro oggetto del desiderio è presentato in custodia amaray avvolta da una slipcase cartonata con titoli in rilievo. Nella custodia c'è un booklet di 16 pagine con dettagli sulla genesi del film, sul protagonista Fernando Ray, e sull'accoglienza del pubblico, più alcune curiosità. I testi, a cura di Raffaella Giancristofaro, della rivista I duellanti, sono densi e gradevoli: in più, risultano accessibili anche a chi non conosce l'opera del regista spagnolo.






Il Blu-Ray è privo d'extra ma sfoggia una qualità video sorprendente. Il master è del produttore francese Canal Plus e sebbene provenga da un telecinema della pellicola (come testimoniano segni neri e lievi instabilità), vanta una nitidezza molto buona. Solo la sequenza dei titoli è usurata: ma dopo, il dettaglio è notevole, i contorni netti e la grana perfetta. Non ci sono filtri digitali, i primi piani sono nitidi e porosi. I molti fondali urbani sono abbastanza taglienti, il contrasto è ottimo e i colori vibranti. Infine non si notano segni di compressione.



Addirittura ci sono varie scene eccellenti come quelle nel locale a Siviglia, che oltretutto si svolgono in condizioni difficili di luminosità. Il formato d'immagine è quello originale 1.66:1, mentre l'algoritmo di compressione l'AVC Mpeg4.



L'audio mono fa il suo dovere e seppur senza sussulti, e penalizzato dalla poca dinamica, è reso caldo dalla codifica loseless DTS HD MA. Inoltre è abbastanza nitido e privo di distorsioni.





Dispiace per l'assenza d'extra: ma la componente fondamentale del film, cioè l'immagine, è appagante e rende questo Blu-Ray molto valido. Se volete farvi un'idea più precisa della qualità, potete anche consultare questa recensione del sito BluBrew, dove sono presenti sia gli screencapture Full HD, che una comparison fra il Blu-Ray Eagle e il DVD americano Criterion.



Tornando al film, è doveroso ricordare che per Bunuel si tratta d'un lucido testamento artistico, realizzato nel 1977 all'età di 77 anni. E un bilancio della sua poetica basata sul conflitto fra libertà dei desideri, perennemente frustrati, e bigottismo dei rituali borghesi.



(pubblicata su DVDWeb.IT il 15/02/2011)

Da DVDWeb.IT: Ancora sul Blu-Ray di Taxi driver!


Dopo la news col titolo doppiato male ;-)... rieccomi a parlare del Blu-Ray di Taxi driver by Sony!



Bluray.com ha pubblicato in anteprima l'elenco degli extra: si riferiscono all'edizione americana ma, come sempre accade con i titoli Sony, i medesimi contributi saranno presenti anche sul Blu-Ray italiano.




Nelle ultime ore l'elenco è apparso su vari altri siti web, però completo di descrizioni: eccovelo in dettaglio, tradotto dall'inglese:



  • Feature interattiva script to screen, esclusiva del Blu-Ray - Esplora lo script di Taxi driver come mai prima d'ora in quest'esperienza interattiva. Lo script scorrerà sul film, in modo che tu possa leggerlo e scoprire le note sulla regia, assieme alla differenze fra sceneggiatura originale e film ultimato.

  • Traccia di commento originale del 1986 - con il regista Martin Scorsese e lo sceneggiatore Paul Schrader, registrata da Criterion Collection.

  • Featurette: Martin Scorsese su Taxi driver

  • Featurette sul dietro le quinte: La produzione di Taxi driver

  • Influenze e apprezzamenti - Robert De Niro, Oliver Stone, Roger Corman ed altri rendono omaggio a Scorsese e al film in questo video tributo.

  • L'uomo solitario - un documentario in cui lo sceneggiatore Paul Schrader e il professor Robert Kolker discutono il tema della solitudine così come lo si vede nel film. Schrader parla anche delle circostanze che l'hanno portato a scrivere la sceneggiatura di Taxi driver.

  • Le location newyorkesi di Travis - una video visita contemporanea alle famose location newyorkesi del film, e un confronto con le stesse location utilizzate nel 1975.

  • Bonus video: comparazione storyboard / film - con introduzione di Martin Scorsese.

  • Traccia di commento dello sceneggiatore Paul Schrader e del professor Robert Kolker - con discussione del film scena per scena.

  • Storie di tassisti - featurette sulle vere storie di taxi raccontate da veri tassisti newyorkesi.

  • Documentario: Making of Taxi driver

  • Galleria fotografica animata - include scatti con Martin Scorsese al lavoro sulle location, accompagnati dal tema musicale di Taxi driver

  • Funzione movieIQ+sync per ampliare le funzionalità del Blu-Ray a computer o Iphone.

Sono molto entusiasta per la presenza della commentary con Scorsese, disponibile solo sul vecchissimo Laserdisc americano Criterion e che si preannuncia interessantissima. Gli altri extra dovrebbero essere quasi gli stessi, ottimi, del passato DVD doppio. Mi sembra che in più ci siano la traccia interattiva con la sceneggiatura e la funzione per PC e Iphone (abbastanza inutile, se posso dirlo). Oltre ovviamente alla traccia di commento Criterion.



Come anticipato nella scorsa news, il film sarà presentato in versione restaurata e scansionata a 4k dal negativo originale. L'edizione americana non include l'audio italiano, mentre nel nostro disco è auspicabile la presenza del DTS HD MA, come da nuova abitudine Sony.



Il Blu-Ray americano esce il 5 aprile. In Italia, invece, si sa che è prevista una doppia uscita: il 27 aprile tocca allo splendido cofanetto digibook limitato, numerato e con un set di cartoline. Il 25 maggio sarà la volta del Blu-Ray standard in custodia amaray. Entrambe le edizioni saranno a doppio disco, proabilmente un Blu-Ray + un DVD. L'edizione digibook è la quarta di Sony, dopo quelle de Il ponte sul fiume Kwai, Il Dottor Stranamore e quella imminente di Easy Rider.


Se si pensa che al momento la digibook non è prevista in America, per una volta possiamo anche essere soddisfatti dell'attenzione che una major rivolge al nostro mercato!



(pubblicata su DVDWeb.IT il 15/02/2011)

lunedì 12 settembre 2011

Da DVDWeb.IT: Senza tregua le uscite di Blu-Ray argentiani.


Che vi avevo detto nella recente news su Profondo Rosso? All'estero fanno a gara a chi pubblica più Blu-Ray dei film di Dario Argento, mentre in Italia tutto tace.



A contendersi il titolo di "Argentofilo numero uno" sono soprattutto due etichette, cioè l'ormai nota Arrow inglese e l'americana Blue underground. Ed è proprio Blue Underground, almeno questa volta, ad annunciare per prima l'uscita di un altro classico della filmografia argentiana, cioè Il gatto a nove code





Il film è stato diretto da Argento nel 1971, poco dopo il successo planetario de L'uccello dalle piume di cristallo: e rispetto al precedente ha un taglio più "razionale", anche se non meno inquietante. In più ha qualche rimando al poliziesco americano, ed una trama, legata ai geni e all'ereditarietà, abbastanza insolita e che infatti resterà un caso unico nella filmografia del maestro. Nel cast sono da ricordare il protagonista James Franciscus ma anche Catherine Spaak e soprattutto Karl Malden.





A dire la verità, certi passaggi de Il gatto a nove code sono ingarbugliati, ma a compensare provvedono gli onirismi, l'uso geniale della soggettiva e il contrasto fra cecità del personaggio di Malden e occhio "onnipresente" dell'assassino.



Proprio quel contrasto, azzeccatissimo, riflette la dualità fra angoscia e voyeurismo hitchcockiano dello spettatore.



Il Blu-Ray esce in America il 31 maggio e include il formato d'immagine 2.35:1 1080p. Sono presenti tre tracce audio: inglese DTS HD 2.0, italiano DTS HD mono e francese Dolby Digital surround. I sottotitoli sono in inglese per non udenti, francese e spagnolo.



Questo l'elenco degli extra, in pratica gli stessi del passato DVD Anchor Bay:



  • Tales of the cat - interviste a Dario Argento, al cosceneggiatore Dardano Sacchetti e al musicista Ennio Morricone

  • Interviste radiofoniche ai protagonisti James Franciscus e Karl Malden

  • Trailer cinematografici

  • Trailer televisivi

  • Spot radiofonici

Questo Blu-Ray, americano ma zona free, va ad aggiungersi agli altri già dedicati da Blue Undergound ad Argento, cioè L'uccello dalle piume di cristallo, La sindrome di Stendhal e Due occhi diabolici. Senza contare gli imminenti Inferno e Profondo Rosso, anche se su questi la label americana è stata battuta sul tempo dalla rivale inglese Arrow.




E sempre a proposito della Arrow, vi ricordo che pubblicheranno presto Phenomena e Tenebre con audio italiano e che le loro precedenti uscite di Inferno e Profondo Rosso sono disponibili direttamente su Dvdweb!



A presto con aggiornamenti argentiani!



(pubblicata su DVDWeb.IT il 14/02/2011)