Come adoratore della saga di Alien, non fremevo all'idea dell'ormai noto prequel messo in cantiere da 20th Century Fox: ho detestato i capitoli apocrifi Alien Vs. Predator 1 e 2, e in generale penso che la serie, tutta giocata sulla scoperta dell'alieno, abbia esaurito il suo potenziale. E questo nonostante la presenza di Ridley Scott al timone del nuovo film.
Ma a quanto sembra, non dovrò più preoccuparmi dell'ennesimo svilimento del mio franchise sci-fi preferito: infatti è ormai certo che il suddetto prequel di Alien s'è trasformato in una pellicola del tutto originale e la cui uscita nei cinema è prevista il 9 marzo 2012. Il titolo è Prometheus e sarà interpretata, fra gli altri, dall'attrice Noomi Rapace, conosciuta come protagonista della Millennium trilogy.
Alla regia del film c'è ancora Ridley Scott, naturalmente, e proprio il grande regista inglese si dichiara molto entusiasta della nuova direzione presa dal fllm. Ecco un sunto della sua dichiarazione in proposito fatta ai media:
"Nonostante Alien fosse il punto di partenza per questo progetto, il processo creativo ha portato ad una mitologia e un universo grandiosi e del tutto nuovi, in cui si svolge questa storia originale. I fan riconosceranno stralci del "DNA di alien", per così dire, ma le idee inserite in questo film sono uniche, grandi e provocatorie. Non potrei essere più soddisfatto per aver trovato la particolare storia che stavo cercando, e di poter tornare a un genere che è così vicino al mio cuore".
La bozza della sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaiths e poi rivista assieme all'ormai onnipresente produttore di LOST, Damon Lindelof. Naturalmente anche Lindelof si dichiara entusiasta del progetto:
"In un mondo sommerso da prequel, sequel e reboot, sono stato incredibilmente colpito da quanto la visione di Ridley Scott per questo film fosse originale. E' audace, viscerale e, lo spero, l'ultima cosa che il pubblico s'aspetta [...] Lavorare con Ridley è stato un sogno divenuto realtà".
Per quanto mi riguarda, pericolo scampato. Non apprezzo la moda dei sequel, ancora meno quella di remake, crossover e prequel. Tanto più che questo di Alien minacciava d'essere una baracconata in 3D, mentre a quanto sembra Ridley Scott ha rimesso le cose sul binario giusto.
Inoltre non dovrò preoccuparmi d'ulteriori uova, teste, o riedizioni della Alien Anthology, visto che al momento... non ci saranno altri Alien con cui "aggiornarle" ;-)